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Obesità

L’obesità è uno dei principali fattori di rischio per lo sviluppo di un’ampia gamma di tumori, fra i quali anche il mieloma multiplo.
L'obesità è sempre più diffusa: nel mondo quasi 2 miliardi di persone sono in sovrappeso e 150 milioni di persone sono affette da obesità. Se una volta si moriva per mancanza di cibo, oggi purtroppo accade il contrario. In Italia 20 milioni di persone sono in sovrappeso, 6 milioni di italiani sono francamente obesi (circa il 10% della popolazione) e più di mezzo milione sono grandi obesi. Quasi il 50% della popolazione italiana ha in qualche modo un peso non compatibile con un buono stato di salute. L’obesità - ormai lo sappiamo - non si limita ai chili in più, non è una questione estetica, ma ha effetti importanti sulla salute. Se finora le attenzioni erano puntate sulle malattie metaboliche, come il diabete, o l’ipertensione, diversi studi stanno mostrando le conseguenze cheun eccesso di peso ha anche sulla possibilità di incorrere in tumori.

Secondo uno degli ultimi rapporti pubblicati dalla rivista CA: A Cancer Journal for Clinicians e degli epidemiologi dell’Imperial College di Londra e della prestigiosa Harvard T.H. Chan School of Public Health a Boston, il sovrappeso è responsabile di quasiil 4% dei tumoridiagnosticati ogni anno nel mondo.
A sovrappeso e obesità sono stati correlati13 diversi tipi diversi di tumore: del seno (dopo la menopausa), del colon retto, dell’utero, dell’esofago, della cistifellea, di reni, fegato, ovaie, pancreas, stomaco e tiroide, il meningioma e mieloma multiplo.

Perché aumentano i rischi di neoplasie in caso di sovrappeso e obesità? I motivi sono principalmente tre.
Il primo è che nelle persone con un eccesso di peso è presente un’infiammazione cronica dei tessuti che, alla lunga, predispone alla trasformazione cancerosa delle cellule, legato a sua volta all’aumento degli acidi grassi e dei radicali liberi che inducono mutazioni nel DNA.
In secondo luogo, non dobbiamo dimenticare cheil grasso è un deposito naturale di sostanze che favoriscono l’infiammazione stessa e produce ormoni.Tra questi, ad esempio, ci sono gli estrogeni, che sono coinvolti nello sviluppo di vari tipi di tumori.
Infine, un altro elemento di rischio è rappresentato dal fatto chenelle persone obese i livelli di insulina nel sangue sono maggiori e questi hanno un ruolo chiave nell’aumento della crescita e della proliferazione cellulare, soprattutto delle cellule tumorali.

Per quanto concerne il possibile legame tra obesità e cancro è molto interessante uno studio del 2018 pubblicato su Cancer Epidemiology, Biomarkers & Prevention.I ricercatori hanno preso in esame i dati di23.198 pazientiadulti affetti di mieloma e di 9.609 casi controllo di cui avevano a disposizione misure antropometriche, e di due gruppi di giovani tra i 25 e i 30 anni - 1.164 pazienti con mieloma e 3.629 individui di controllo - di cui invece avevano i dati relativi all’indice di massa corporea (BMI, Body Mass Index).
Nella prima coorte, quella degli adulti,gli studiosi hanno osservato che a ogni aumento di 5 Kg/m2 negli adulti corrisponde un più alto rischio dimieloma multiplopari al 9%, a conferma di quanto già evidenziato da altre ricerche.In più, gli autori hanno potuto verificare cheun rischio anche maggiore esisterebbe anche per i giovani:a ogni aumento di 5 Kg/m2 corrisponderebbe un aumento del 20% del rischio di sviluppare il mieloma multiplo.
In generale,i ricercatori hanno osservato un’associazione statisticamente significativa tra il mieloma multiploe la condizione di sovrappeso/obesità, sia negli adulti sia nei giovani, rispetto a persone con un BMI inferiore a 25 Kg/m2. I risultati dello studio, tuttavia, suggeriscono anche che questo maggiore riguardi coloro che mantengono un peso eccessivamente elevato nel corso della vita, non soltanto per un breve periodo.

FONTE:
https://www.dica33.it/notizie/37663/world-obesity-day-obesita-una-malattia-complessa.asp(Ultimo accesso: 29/06/2023)